Il 5G
Ieri sono andato al cinema con mia figlia a vedere Spider-Man: Far From Home
“In seguito agli eventi di Avengers: Endgame, Spider-Man deve rafforzarsi per affrontare nuove minacce in un mondo che non è più quello di prima.” Questo è l’incipit della presentazione del film che appare sul sito di TheSpace Parco de Medici.
…In un mondo che non è più quello di prima. Questo è quello che sembra regalarci il 5G.
Il film ci racconta bene nella scena con i droni che riproducono un mondo cinematografico virtuale che non ha più limiti per l’immaginazione ma che allo stesso tempo ci obbliga a fare i conti sui confini tra realtà e finzione e soprattutto su come scoprire cosa è finzione con la sola forza dei nostri sensi, della nostra possibilità di scoprire l’invisibile attraverso essi.
Il 5G, la nuova tecnologia di trasmissione dati mobile, ci regalerà la possibilità di essere curati con interventi chirurgici a distanza, automobili che si guidano da sole, robot che si coordinano tra loro per migliorare sprechi ed efficienza all’interno delle fabbriche e molto altro ancora.
Tutto questo è possibile grazie a due fattori, la velocità (1gb/s) e la latenza (il tempo che due dispositivi impiegano per entrare in connessione tra loro: 2-4 millisecondi) che sono 10 volte più veloci dell’attuale 4G.
Fin qui tutto bene, ma ho nella mente un paio di domande abbastanza scontate. Il 5G nuoce alla salute? Il 5G tutela la nostra Privacy?
Il 5G nuoce alla salute?
Il discorso sulla salute è sicuramente complesso se si pensa che ad oggi è sempre stato insabbiato. A mio avviso la questione principale riguarda le bande di frequenza. Già! perché il 5G prevede un aumento considerevole di celle ripetitori che dovranno essere molto vicine tra loro in quanto verranno utilizzate bande di frequenza molto alta, per poter soddisfare il fattore velocità e consentire una navigazione veloce. Infatti, le onde di frequenza alta o meglio le onde millimetriche possono trasmettersi/viaggiare solo a brevi distanze, circa trenta metri. Questo è il motivo per cui ci vorranno tanti ripetitori vicini tra loro.
Ora, è risaputo che un forno a micro onde lavora proprio alle alte frequenze e com’è noto, un forno a micro onde riesce a cuocere il cibo, semplicemente, mettendo in oscillazione le particelle d’acqua presenti negli alimenti. Ecco questa mia osservazione dovrebbe farci riflettere sul rischio di avere una tecnologia che lavora sulle alte frequenze e alle conseguenze per la nostra salute e per quella dei nostri figli. Visto, che il corpo umano è per l’80 per cento fatto di acqua. Insomma le parti molli del nostro corpo potrebbero certamente risentirne negativamente.
Il 5G tutela la nostra Privacy?
La presenza di celle ripetitrici molto vicine consentirà di conoscere la nostra posizione con uno scarto di pochi metri in qualunque momento, solo per il fatto di avere un telefono in tasca o nella borsetta. Le auto intelligenti super connesse forniranno alle assicurazioni notizie sul nostro stile di guida decretando anche il premio assicurativo corrispondente.
Salute e Privacy sono temi a me cari che non mancherò di trattare in futuro in modo più approfondito e specifico.
By Fabrizio Palermino