Huawei Google e il governo Trump
La guerra dei dazi
Ieri 19 agosto scadeva la proroga di tre mesi concessa a Huawei per commercializzare con le aziende americane.
Oggi 20 agosto è stata concessa dal Governo Americano una nuova proroga per altri tre mesi.
Huawei e sviluppatori Android garantiranno gli aggiornamenti e le patch di sicurezza a tutti i modelli già presenti sul mercato anche dopo la scadenza della nuova proroga.
Huawei sul proprio sito risponde ai dubbi e agli interrogativi dei propri clienti.
Garantendo: Aggiornamenti di sicurezza; Utilizzo delle App; Utilizzo di Android; Due anni di garanzia legale.
Poi risponde ai dubbi dei clienti:
“È vero che gli smartphone ed i tablet Huawei potranno continuare ad essere aggiornati?”
“È vero che l’esperienza d’uso di Android non cambierà sugli smartphone e tablet Huawei?”
“È vero che gli utenti Huawei potranno continuare ad utilizzare app come Facebook, Instagram o Whatsapp?”
“È vero che Windows continuerà a funzionare sui PC Huawei?”
“È vero che Il ripristino o reset delle impostazioni di fabbrica sul proprio smartphone Huawei non avrà conseguenze sull’utilizzo dei servizi Google in futuro?”
“È vero che la situazione attuale non influirà sulla Garanzia Convenzionale dei dispositivi Huawei?”
“È vero che gli smartphone e i tablet Huawei offriranno le stesse funzionalità di prima?”
“È vero che Huawei continuerà a vendere smartphone?”
“È vero che HUAWEI P30 e P30 Pro riceveranno l’aggiornamento ad Android Q?”
La risposta è un SI a tutte le domande. Anche se restano molte incognite per i telefonini di nuova costruzione.
Per dovere di cronaca una nota ad inizio e fine pagina fa intraprendere pensieri positivi:
“*Il logo-Robot Android™ è un marchio registrato e di proprietà di Google la cui riproduzione o modifica è soggetta alle condizioni indicate dalla licenza Creative Commons 3.0 usato per la denominazione.”
Licenza Creative Commons che stando a wikipedia, “solo alcuni diritti sono riservati “.
By Fabrizio Palermino